Il circolo Posillipo ha ospitato la presentazione del nuovo libro di Luigi D’Angelo, ” VATEmecum”. Sono intervenuti: Ermanno Corsi, l’editore Guido Guida, Alfonso Villani, amico per eccellenza e professore di Sociologia del Diritto e Aldo Campagnola, presidente del circolo Nautico Posillipo. Ha introdotto i lavori Patrizia Di Sarno che ha presentato l’autore al folto pubblico presente in sala e moderato il dibattito tra gli affezionati fans dello scrittore e gli “addetti ai lavori”.
Lo scrittore Luigi d’ Angelo nato a Napoli nel 1952, professore di Otorinolaringoiatria e Audiologia presso l’ ateneo federiciano, dopo il successo del suo primo libro “Vita da vate”, ha continuato a coltivare la sua passione per la scrittura ed oggi con il supporto dell’editore Guida è alla sua seconda pubblicazione, il cui ricavato va in beneficenza al Rotary fondation.
Ermanno Corsi, ha definito l’autore un affabulatore garbato e pungente che con ironia sagace raggiunge il lettore conquistandolo. Il libro, definito da Diego Guida: ironico, spiritoso e garbato piacerà a tanti se non a tutti quelli che hanno voglia di leggere divertendosi.
” VATE-mecum “raccoglie aneddoti di vita e racconti tra amici che fanno divertire i lettori di ieri e di oggi magari del futuro, come ha dichiarato lo stesso autore.
L’obiettivo – ha detto Luigi d’Angelo – è quello di non morire, di lasciare una traccia di sè, di far parte delle biblioteche piccole o grandi di tanti amici e di rimanere nella mente anzi tra i sorrisi della gente. In attesa della terza pubblicazione, Luigi d’ Angelo ha suggerito ai suoi lettori: “leggetelo con ironia e voglia di vivere”.
Elena Barbato
Napoletana, laureata in Lettere con il massimo dei voti, premiata dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia per la migliore tesi di laurea in storia del giornalismo “1892-2000: Storia di un grande giornale, Il Mattino”. Giornalista dal 2002, ha collaborato con il Denaro, con Il Roma, con Il Mattino. Scrive di Arte, Musica, Teatro, Cinema, Enogastronomia e tutto ciò che è cultura.