Presentato al Museo della Moda di Napoli in piazzetta Mondragone il nuovo libro di Alfredo Guarino: “Viviana “.
L’ autore, noto avvocato penalista con la passione per la scrittura , ha composto un romanzo che ha sorpreso tutti; breve ma pregno di temi dalle ” Mille e una notte” pubblicato dalla casa editrice Albatros.
Una sala conferenze gremita per l’occasione ed un’ organizzazione impeccabile , frutto di una nuova gestione voluta da Maria d’ Elia, Amministratore unico al MMN. Oggi il MUSEO DELLA MODA DI NAPOLI e’ luogo di scambi culturali in cui si incontrano l’arte, la storia, il teatro, la musica e la moda, all’interno del palazzo Barocco, sede della fondazione Mondragone. Presentato un ricco programma di eventi; il prossimo è previsto il 14 aprile, quando il Museo aprirà le porte ai giovani stilisti emergenti.
La trama del romanzo affascina il lettore per l’ attenta descrizione fatta dall’ autore ed ha fortemente attratto i presenti al dibattito condotto da Gian Paolo Porreca e da chi di seguito è intervenuto: Bruno Larosa, Elena Bogni, Mariolina Coppola, Piera Egidi Bouchard, Roberto Giovene Di Girasole, Marta Herlinge Monja Taraschi.
La giovane Viviana da suora mancata, si trasforma in una locandiera garbata, conosce l’oste Tosetto e, ammirata da un commerciante di bei volti e fanciulle avvenenti, approderà all’harem del sultano di Costantinopoli. La vicenda, che si snoda tra Treviso e Istanbul alla fine dell’Ottocento, ha come sfondo storico i fermenti culturali e politici in Italia e il processo riformatore che attraversava il mondo islamico in Turchia.
La storia di grande attualità è un romanzo multietnico, in cui si narra di una giovane fanciulla Veneta in viaggio tra l’ Italia e la Turchia.Al centro l ‘ autore ha posto una donna senza tempo, che incarna la resilienza femminile nell’attraversare mondi ostili, capace di resistere coltivando coraggio, cooperazione e bellezza, monito per le generazioni di oggi . Il libro ambientato nell’ Ottocento rischiara rifllessioni attuali del mondo dierno.
Alcuni brani del romanzo sono stati letti da Francesco Azzariti, Francesco Carillo, Annabella Masoni e Francesca Scattolin, Paola De Ciuceis, che hanno dato voce alla bella ” Viviana”. I presenti in sala hanno accennato ad un film, chissà se non possa essere un’ idea per un regista napoletano di grande sensibilità.
A corredo dell’ evento l’ esposizione di abiti in viaggio da Venezia ad Istanbul , esposti al Museo della Moda per la prima volta.
Napoletana, laureata in Lettere con il massimo dei voti, premiata dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia per la migliore tesi di laurea in storia del giornalismo “1892-2000: Storia di un grande giornale, Il Mattino”. Giornalista dal 2002, ha collaborato con il Denaro, con Il Roma, con Il Mattino. Scrive di Arte, Musica, Teatro, Cinema, Enogastronomia e tutto ciò che è cultura.