Presentato alla Locanda del Cerriglio il nuovo libro di “Luigi de Magistris” , ” Fuori dal sistema”.
L’autore narra la sua storia personale, inserita nella storia italiana come spaccato del nostro tempo.
La serata condotta dal giornalista de Il Mattino Leandro Del Gaudio ha visto la partecipazione di tanti che sono accorsi per seguire il ” Festival del giornalismo d’ inchiesta” ideato da Vincenzo Iurillo.
Ha preso la parola, Marco Cocurullo, patron dell’osteria, per dare il benvenuto agli ospiti ed ai giornalisti giunti da ogni dove per partecipare al terzo appuntamento organizzato presso la Locanda del Cerriglio, tra le più antiche della città. L’ osteria frequentata da artisti e letterati fin dal 1500 come scrisse Giambattista Basile nelle sua “ Muse napoletane” scrisse:“Favoritissima taverna, dove se canta e verna…per cui: trasire a’ lo Cerriglio è doce”, e’ diventata luogo di incontri e di scambi culturali, punto di riferimento per la città.
Luigi de Magistris ha aperto il dibattito dichiarando :”ho scritto un libro perchè voglio che la gente sappia, ho scritto e narrato le mie vicende perchè non ho un guinzaglio e nessuno mi può vientare di parlare .”
E’ intervenuto Domenico Ciruzzi, expresidente della Camera penale ha detto:” quella di Luigi De Magistris è stata una bella avventura da cui tutti possiamo prendere spunto, quando si parla, si narra, si racconta è sempre positivo, solo il silenzio è preoccupante”
De Magistris ha di seguito aggiunto che :” La Calabria è una regione che non ha infrastrutture, una terra bellissima in cui non ci sono diritti, quando si lascia Napoli per andare a Crotone sembra di fare il viaggio della speranza…. lo Stato dovrebbe cominciare ad intervenire per aiutare un territorio che merita tanto e soprattutto a favore della sua gente, poichè i calabresi sono diffidenti , non omertosi”.
“Io non racconto iperbole ma fatti, fatti di vita , il mio libro è una storia nella storia d’ Italia dall’ assegnazione della sede a seguito della vincita del concorso alla proclamazione a sindaco di Napoli per poi proseguire fin ad oggi, tempo in cui voglio solo che la gente sappia e mi conosca per quello che realmente sono. ”
Prossimo ed ultimo appuntamento domani alle 18 con l’ intervento di Francesco Guadagni per la presentazione di ” Passione Pasolini”
Napoletana, laureata in Lettere con il massimo dei voti, premiata dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia per la migliore tesi di laurea in storia del giornalismo “1892-2000: Storia di un grande giornale, Il Mattino”. Giornalista dal 2002, ha collaborato con il Denaro, con Il Roma, con Il Mattino. Scrive di Arte, Musica, Teatro, Cinema, Enogastronomia e tutto ciò che è cultura.