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Tra gli appuntamenti in calendario, particolarmente significativo è stato quello della Festa dei Lavoratori, al quale hanno partecipato una folta rappresentanza di operai della Whirpool che hanno presenziato alla proiezione di “Via Argine 310”, il documentario che racconta la loro lotta contro la chiusura dello stabilimento di Ponticelli.

Sempre lunedì 1° maggio è stato proiettato “Laggiù qualcuno mi ama”, omaggio di Mario Martone alla vita e alla carriera di Massimo Troisi.
E’ terminata con un grande applauso la rassegna “Oltre lo schermo”, che fino martedì 2 maggio ha animato l’auditorium della Porta del Parco in via Diocleziano, finalmente aperto alla città ed ai cittadini.

Tra gli appuntamenti in calendario, particolarmente significativo è stato quello della Festa dei Lavoratori, al quale hanno partecipato una folta rappresentanza di operai della Whirpool che hanno presenziato alla proiezione di “Via Argine 310”, il documentario che racconta la loro lotta contro la chiusura dello stabilimento di Ponticelli.


Sempre lunedì 1° maggio è stato proiettato “Laggiù qualcuno mi ama”, omaggio di Mario Martone alla vita e alla carriera di Massimo Troisi.
Posticipato a martedì 2 maggio ,ma molto apprezzato dal pubblico che ha affollato l ì auditorium anche nell’ ultima serata il concerto “Le più belle colonne sonore dei film più celebri” con i Filarmonici di Napoli diretti da Carlo Morelli.
Voluta dal Sindaco di Napoli, promosso dall’ ufficio cinema con sede a Palazzo Cavalcanti, promossa da Sergio Locoratolo, Coordinatore Politiche Culturali Comune di Napoli organizzata da Upside srl con la direzione artistica di Carlo Luglio, la rassegna “Oltre lo schermo” ha segnato un’ulteriore tappa del processo di valorizzazione dell’avveniristico auditorium situato nell’area dell’ex Italsider, per anni rimasto chiuso al pubblico.
Voluta dal Sindaco di Napoli, promosso dall’ ufficio cinema con sede a Palazzo Cavalcanti, promossa da Sergio Locoratolo, Coordinatore Politiche Culturali Comune di Napoli organizzata da Upside srl con la direzione artistica di Carlo Luglio, la rassegna “Oltre lo schermo” ha segnato un’ulteriore tappa del processo di valorizzazione dell’avveniristico auditorium situato nell’area dell’ex Italsider, per anni rimasto chiuso al pubblico.
Napoletana, laureata in Lettere con il massimo dei voti, premiata dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia per la migliore tesi di laurea in storia del giornalismo “1892-2000: Storia di un grande giornale, Il Mattino”. Giornalista dal 2002, ha collaborato con il Denaro, con Il Roma, con Il Mattino. Scrive di Arte, Musica, Teatro, Cinema, Enogastronomia e tutto ciò che è cultura.