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Vittorio Marsiglia, il mattatore del palcoscenico

Al Trianon- Viviani si festeggiano i suoi 80 anni

by Elena Barbato

Bravo come sempre e forse ancor più Vittorio Marsiglia  ha festeggiato i suoi 80 anni sul palcoscenico che lo ha reso famoso.

Il teatro ha dichiarato :”è la mia vita, sentire  il pubblico che ride o canta è  la mia linfa vitale; ecco perchè ho deciso di festaggiare i miei ottantanni al teatro, ancor più al Trianon -Viviani diretto da Marisa Laurito, confermata alla  direzione artistista per i prossimi tre anni. Marisa Laurito

 

 

 

 

Non ci sono scenografie se non una grande scala  accompagnata da sedie e bauli utili ad abbellire  il palcoscenico di un attore- cantante  che non ha bisogno di altro sen non della sua genialità. 

Vittorio Marsiglia  nato a Benevento nel 1943 è l’ ultimo depositario della ” Macchietta“:  una  figura che, purtroppo, col decadere del Teatro di Varietà, ha cessato di esistere. Molti, però, sono i grandi artisti che hanno iniziato la loro carriera con questa  veste, come Macario, Totò, Taranto.

“In loro onore  ricostruisco la storia e ne cito alcuni come Pazzaglia o Modugno  che erano il top nella scrittura dei testi, ha detto l ‘attore tra una canzone ed una battuta.”

Marsiglia rende omaggio a questa antica arte, dando vita ad un’originale galleria di personaggi in un divertente excursus storico musicale che va dagli anni ‘20 agli anni ’60, uno spettacolo unico, comico e surreale.

In questo spettacolo ha proposto al pubblico il suo ricco repertorio, fatto di  canzoni comiche e parodistiche, al varietà, l’avanspettacolo e il café chantant

Con Marsiglia sono in scena, Mariano Perrella,  regista e cantante  e la bravissima Isabella Alfano che ha dato lustro di sè con un  repertorio di antiche canzoni napoletane.

 

 

La produzione è di Chic & Spuntini d’arte ha consentito  alla pubblico  che ha affollato la platea  di cantare  i suoi brani più famosi, tra cui ” Ciaciona mia , La manicurista, Il tramviere, Chiarina Mia”

Cantare, recitare, far musica utilizzando il doppio- senso,  con una gestualità fuori dal comune, rendono la macchietta di Vittorio Marsiglia unica nel suo genere. 

 

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