Per la programmazione della Fondazione Ravello il 2021 è stato ed è un anno in cui una sequenza di anniversari ha dato lo spunto e l’opportunità per una serie di eventi. Nel cartellone della 69esima edizione del Ravello Festival sono stati diversi gli appuntamenti in omaggio a figure indelebili della storia. Non poteva mancare l’omaggio a Dante Alighieri nella ricorrenza dei 700 anni dalla morte; dopo lo spettacolo di e con Elena Bucci e Chiara Muti dello scorso luglio, domenica 10 ottobre (ore 11) ci sarà l’ascolto guidato dell’opera Francesca da Rimini. Nell’Auditorium di Villa Rufolo sarà Eduardo Savarese, magistrato e scrittore napoletano appassionato cultore di musica classica e teatro lirico, ad accompagnarci in un’analisi dei quattro atti del capolavoro di Riccardo Zandonai tratto dalla Divina Commedia.
Il percorso prenderà l’avvio dalla rievocazione della figura di Francesca così come la tratteggia Dante nel canto quinto dell’Inferno. La vicenda è quella celeberrima dell’amore impossibile finito in tragedia tra Francesca da Polenta, moglie del signore di Rimini Gianciotto Malatesta, e il fratello di lui, Paolo Malatesta detto il Bello.
La vicenda di Paolo e Francesca è stata occasione di ispirazione di letterati, musicisti e artisti in genere e nel 1901 culminò nel dramma di Gabriele D’Annunzio. Considerata l’opera migliore di Riccardo Zandonai, la tragedia lirica Francesca da Rimini nacque sulla scia dell’entusiasmo suscitato nell’autore dalla recitazione di Eleonora Duse protagonista dello scritto dannunziano ed ebbe una laboriosa genesi. Il testo fu adattato da Tito Ricordi e si avvalse dell’intervento dello stesso D’Annunzio venendo composto in meno di 12 mesi per essere rappresentato la prima volta al Regio di Torino la sera del 9 febbraio 1914 riscuotendo un travolgente ed immediato successo.
L’evento è ad ingresso libero su prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per info e prenotazione tel. 089 858422. www.ravellofestival.com
È obbligatorio esibire il Green Pass o certificazione equipollente all’ingresso.