L’avevo ammirata nei film con Eduardo, Mastroianni, Gassman, De Sica, Tognazzi, Sordi, Totò e tanti altri Mostri della settima Arte, mentre alternava, in modo sublime, recitazione al canto.
Ci accomodammo sul divano e facemmo quattro chiacchiere, sorseggiando dell’ottimo caffè che ebbe lei stessa la premura di prepararmi.
Come donna ho perso, come artista ho vinto.
Allora la presi per mano e, per fotografarla, la portai vicino ai fiori che le avevo donato. Le chiesi anche di prendere un ventaglio e scattai, facendo in modo che il suo viso fosse proprio incorniciato dalle rose e dal quell’intramontabile oggetto di seduzione femminile.
Mentre tornavo in auto a casa, pensai di aver conosciuto senza dubbio una gran donna, vera e coraggiosa. Verace eppure delicatissima. Straordinaria!
Augusto De Luca, (Napoli, 1 luglio 1955) è un fotografo e performer. Ha ritratto molti personaggi celebri.
Studi classici, laureato in giurisprudenza. E’ diventato fotografo professionista nella metà degli anni ’70. Si è dedicato alla fotografia tradizionale e alla sperimentazione utilizzando diversi materiali fotografici . Il suo stile è caratterizzato da un’attenzione particolare per le inquadrature e per le minime unità espressive dell’oggetto inquadrato. Immagini di netto realismo sono affiancate da altre nelle quali forme e segni correlandosi ricordano la lezione della metafisica. E’ conosciuto a livello internazionale, ha esposto in molte gallerie italiane ed estere. Le sue fotografie compaiono in collezioni pubbliche e private come quelle della International Polaroid Collection (USA), della Biblioteca Nazionale di Parigi, dell’Archivio Fotografico Comunale di Roma, della Galleria Nazionale delle Arti Estetiche della Cina (Pechino), del Museo de la Photographie di Charleroi (Belgio).