E’ “Napoli in vetta” il titolo della XXIX edizione del Maggio dei Monumenti, che quest’anno si svolgerà dal 12 maggio al 4 giugno.
Alla presenza di Gaetano Manfredi, Sergio Locaratolo e Teresa Armato è stato presentato il programma promosso dal Comune di Napoli con il finanziamento della Città Metropolitana, la manifestazione composta da 80 eventi, sarà ad ingresso gratuito. Il tema al centro del Maggio dei Monumenti 2023 troverà una pluralità di originali declinazioni con itinerari storico-artistici, spettacoli di danza, rappresentazioni teatrali, concerti, film, reading e iniziative speciali. “Anche quest’anno abbiamo voluto un programma ricchissimo per il Maggio dei Monumenti, proponendo una narrazione della città del tutto inedita, che coinvolgerà l’intero territorio in una grande rassegna culturale che non prevede solo aperture, ma soprattutto nuovi modi di godere del patrimonio materiale e immateriale della città. Lo abbiamo fatto spalancando gli spazi verticali della città, che saranno affollati da stormi di artisti e visitatori, nel solco dell’intensa programmazione che stiamo mettendo in campo tra offerta turistica e culturale”, ha dichiarato il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi
“Napoli in vetta” è una narrazione della città che esplora la sua multiformedimensione aerea. La manifestazione propone un calendario di oltre 80 eventi ad ingresso gratuito.
Il tema al centro del Maggio dei Monumenti 2023 trova una pluralità di originalideclinazioni con itinerari storico-artistici, spettacoli di danza, rappresentazioni teatrali, concerti, film, reading e iniziative speciali. Il programma è diviso per ambiti: la Danza, il Teatro, la Musica, Reading ed eventi.
Sono cinque le iniziative che comporranno la corposa offerta del Maggio dei Monumenti dedicata alla danza.“Icaro” è il titolo dello spettacolo itinerante di teatro e danza che metterà in scenanegli spazi della Fondazione Foqus una delle parabole più significative della mitologia greca
Il Teatro Area Nord ospiterà due spettacoli: “Chair et os”, che proporrà performance di danza/circo contemporaneo, e “Tingran”, che proporrà performance di danza verticale.
Il sagrato della basilica di San Paolo Maggiore e la scala monumentale Filangieria Montesanto saranno le location di “Axis Mundi”, uno spettacolo di teatro-danzache vedrà il coinvolgimento del pubblico presente. Gli spettatori saranno chiamati a compiere un simbolico percorso ascensionale lungo le scalinate che
ospiteranno le diverse rappresentazioni.“Napoli Urban Dance” si articolerà, invece, in due long performance.
La rassegna teatrale “Quando le sirene avevano le ali” inviterà il pubblico adabitare la dimensione verticale di Napoli. In sei appuntamenti, saranno “scalate” le vette di alcuni terrazzi della città, da Scampia al Centro Storico. Le opere in programma proporranno una varietà di modi e linguaggi dell’arte performativa, al
confine tra le arti della scena, proprie del teatro contemporaneo dal respiro internazionale. La rassegna si ispirerà alla raffigurazione più antica delle Sirene.
L’offerta musicale del tema del Maggio dei Monumenti 2023 sarà ospitata in quattro prestigiosi alberghi napoletani inscrivendosi nel più ampio progetto di Napoli città della Musica, fortemente voluto dal Sindaco.
Il rooftop dell’Hotel Britannique sarà il palcoscenico di tre esibizioni dell’Orchestra a Plettro della Penisola Sorrentina, protagonista del concerto “Mandoliniverticali”.
Il jazz e, in particolare, il repertorio di Charlie “the Bird” Parker definiranno ilprofilo musicale dei tre concerti in programma all’hotel San Francesco al Monte.
“Ricomincio da Port’Alba” è un festival di tre giorni che ha l’obiettivo di riportare scrittori e lettori nella storica via dei librai. Nel corso di tre giorni si svolgeranno numerose attività: presentazioni di libri, con Maurizio De Giovanni, LorenzoMarone, Viola Ardone, Massimiliano Virgilio e altri scrittori; incontri con i principali gruppi di lettura della città nonché un focus sull’imminente Premio Strega. Previsti anche un momento di autopresentazione di scrittori emergenti e una tavola rotonda con i librai di tutto il centro cittadino.
Il festival ospiterà, infine, uno speed-date letterario: un grande tavolo lungo sarà allestito in via Port’Alba, offrendo ai partecipanti la possibilità di conoscersi e riconoscersi nelle pagine di un libro.
Pensata come mostra diffusa per conoscere la città attraverso nuovi punti di vista, l’iniziativa “A testa alta” proporrà tre percorsi alla scoperta dei prospetti superiori di palazzi storici, chiese e monumenti, seguendo le figure alate che abitano gli spazi fisici e invisibili della città: I percorsi interesseranno le aree di Pizzofalcone, corso Umberto I e Porta Capuana. Per l’occasione, proprio a Porta Capuana si potrà assistere adun’istallazione sonora dell’artista Jimmie Durham.
Nel calendario del Maggio dei Monumenti 2023 non mancheranno aperture speciali che porteranno in alto lo sguardo: l’Osservatorio Astronomico di Napoli e il parco archeologico del Pausilypon, con una speciale visita dedicata al passaggio degli uccelli sulla costa di Posillipo.
Una visita speciale alla sede della sezione napoletana dell’Istituto Nazionale di AstroFisica presso l’Osservatorio Astronomico della Città che si erge sulla collina di Miradois, in uno dei punti più alti e panoramici della città.
Tra i numerosi appuntamenti, da segnalare gli omaggi ai registi Antonio Capuano e Wim Wenders, espressioni diverse di un cinema fatto di altitudini e prospettive divergenti, con un fitto programma di proiezioni e dibattiti che vedrà, tra le altre cose, anche la riapertura straordinaria del cinema Metropolitan.
La danza sarà l’arte al centro di questo Maggio dei Monumenti dedicatoall’aria: ballerini di urban e breakdance, funamboli e acrobati, si alzeranno contro lo spirito di gravità sopra scalinate di chiese, piazze,teatri antichi ed edifici moderni.
La suggestione della città dall’alto sarà anche l’elemento caratterizzante della rassegna teatrale “Quando le sirene avevano le ali”, che trasformerà sei terrazze cittadine in sei inediti palcoscenici, e tra queste, quella
dell’Archivio di Stato, set della fortunata serie “I bastardi di Pizzofalcone.” Dalle terrazze ai tetti, che diventeranno palchi musicali grazie ad unaserie di concerti in calendario sui rooftop di prestigiosi alberghi napoletani – Britannique, Caracciolo, Mediterraneo, San Francesco al Monte -nel segno degli strumenti a fiato e del sax di The Bird, Charlie Parker.
Reading musicali, presentazioni, dibattiti e incontri animeranno, infine, il centro storico di Napoli tra Port’Alba, Sant’Aniello a Caponapoli e Palazzo Corigliano; dove protagonisti indiscussi saranno la letteratura e il libro:A margine delle attività direttamente promosse dal Comune, si segnala ilprogetto del “Coordinamento Scale” che valorizza una risorsa fondamentale della città grazie al contributo dei cittadini, e che mai come quest’anno,
raccontando i dislivelli della città, dalle pedamentine ai pallonetti aigradoni alle salite, contribuirà a svelare quella dimensione verticale che fa di Napoli una città celeste, o meglio, azzurra.
Nell’edizione 2023 sarà presente la sezione “Fuori Maggio”, segmento di
programmazione che comprende iniziative indipendenti organizzate in adesione ad uno specifico invito lanciato dal Comune di Napoli. “Scale di maggio”,“Il tour della canzone napoletana”, “L’arte e la scienza medica del Museo Anatomico”, “San Giorgio ai Mannesi. Dalla terra al cielo” sono solo alcunedelle numerose attività promosse da associazioni, musei e singoli operatori.Particolarmente significativa, poi, la presenza nella XXIX edizione della manifestazione La scuola adotta un monumento®, curata dalla Fondazione Napoli Novantanove, che collega il Maggio dei Monumenti al suo momento
fondativo.
Napoletana, laureata in Lettere con il massimo dei voti, premiata dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia per la migliore tesi di laurea in storia del giornalismo “1892-2000: Storia di un grande giornale, Il Mattino”. Giornalista dal 2002, ha collaborato con il Denaro, con Il Roma, con Il Mattino. Scrive di Arte, Musica, Teatro, Cinema, Enogastronomia e tutto ciò che è cultura.