Stasera al Teatro Sannazaro alle 20.30 l’ Associazione Alessandro Scarlatti  offre al pubblico uno speciale omaggio del sassofonista Stefano Di Battista al compositore Ennio Morricone, al quale era legato da una sincera amicizia e da diverse collaborazioni negli anni.  L’incontro con Moricone avvenne ad una cena tra amici, dove a bruciapelo gli disse: «Hai il sax con te, Stefano? Be’, allora prendilo, ché ti scrivo un brano»; prese un foglio di carta e nel giro di qualche minuto scrisse un pezzo: così nacque “Flora”, poi dedicò alla figlia di Di Battista, presente nel programma della serata.”

Stefano Di Battista suona  in quartetto con Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria.

Dall’album uscito un anno fa “ Morricone Stories”, emerge un matrimonio perfetto tra jazz e una selezione tra le oltre 500 colonne sonore morriconiane: da film come C’era una volta in America, Il buono, il brutto e il cattivo, The Mission e Veruschka. Immergere la musica di Morricone nel jazz la eleva a un nuovo livello creando un sodalizio perfetto, un sodalizio naturale e quasi inevitabile. Stefano Di Battista prende i temi del compositore e li reinterpreta come se fossero fatti di una sostanza magica, una musica unica e misteriosa che nutre inspiegabilmente le nostre anime.

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