Venerdì 17 giugno, alle 20.00 si terrà il secondo appuntamento de Gli ozi di Ercole, l materiale della vita // La vita materiale, il ciclo di incontri ideato dal direttore Francesco Sirano, e con la direzione scientifica di Gennaro Carillo.
La rassegna, giunta alla sua seconda edizione propone incontri con protagonisti scrittori, studiosi, filosofi, naturalisti, botanici, giornalisti accompagnati da attori che fanno da guida per un piccolo viaggio di esplorazione del mondo che ci circonda e rende ciascuno di noi insieme ascoltatore, protagonista e disseminatore degli infiniti valori culturali della materia.
Il 17 giugno il Parco Archeologico di Ercolano ospiterà Telmo Pievani e Sonia Bergamasco, che proporranno una ‘partitura’ inedita dal titolo Materia: un filosofo della biologia e grande divulgatore scientifico e una delle attrici più sensibili e colte della scena italiana ‘dialogheranno’ su temi di confine fra letteratura e scienza, dalla materia oscura a una biomassa composta in ampia misura di piante, fino alla matrice comune (alla mater materia) alla quale tutto il vivente è riconducibile e che vanifica qualsiasi pretesa di superiorità gerarchica dell’uomo sulle altre specie.
Il secondo appuntamento della rassegna reso possibile anche grazie al contributo della Regione Campania nell’ambito del Piano Strategico per la Cultura e i Beni Culturali, si terrà nelle Terme Maschili del Parco e rientra nella partecipazione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2022.
“Forse è un caso, forse è una necessità voluta dalla memoria dei luoghi: ospitiamo nella cornice delle Terme Maschili, a meno di duecento metri dallo scriptorium della famosa Villa dei Papiri, il secondo appuntamento de Gli Ozi di Ercole – dichiara il Direttore Sirano – e affrontiamo con due ospiti di eccezionale levatura un tema di incredibile suggestione oggi come duemila anni fa quando argomenti di questo genere erano studiati e commentati proprio qui ad Ercolano sotto la guida del filosofo epicureo Filodemo di Gadara. Ecco cosa vogliamo dire quando pensiamo al Parco di Ercolano come al “mito con il futuro intorno.””
Il prossimo appuntamento è previsto per il 16 settembre con Stefano Mancuso e Teresa Saponangelo.
Per info e prenotazione:
www.gliozidiercole.it – tel 3929851289 – e-mail:gliozidiercole@gmail.
Possibilità di parcheggio presso la Scuola Rodinò (Via IV Novembre) e la Scuola Iovino Scotellaro (Traversa Via IV Novembre) fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Dal testo di presentazione del ciclo
MATERIA
Di cosa è fatta la materia? È una domanda alla quale il pensiero prova a rispondere almeno dai primordi della sapienza greca. Chiunque voglia occuparsi di materia o concepire la realtà in termini materialistici dovrà fare i conti con i primi filosofi, naturalisti o atomisti che siano. Marx, per esempio, si laureò con una tesi sulla Differenza tra le filosofie della natura di Democrito e di Epicuro. Ed è importante notare come la letteratura, che è un atto di conoscenza, possa essere una chiave di comprensione della materia, della realtà materiale, ponendosi non come antagonista ma come complice della scienza. La quale, a sua volta, può raggiungere la perfezione della poesia. Denominatore comune a entrambe: saper vedere le cose e prendersene cura. Se la radice di materia è mater, quella di curiosità è cura. Della vita, qualunque ne sia la forma.